• News
  • Clandestino e spacciatore: trentenne del Gambia finisce dietro le sbarre

    Castel del Monte (LAquila). I carabinieri della locale stazione hanno dato esecuzione all’ordine di carcerazione emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Roma, nei confronti di un 30enne, originario del Gambia, irregolare sul territorio italiano.

    L’uomo deve scontare una pena residua di oltre due anni di reclusione, poiché riconosciuto colpevole dei reati di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.

    La condanna, divenuta irrevocabile con sentenza definitiva della Corte di Appello di Roma, riassume più pene concorrenti inflitte dallo stesso tribunale per reati della stessa specie commessi nell’ambito del territorio nazionale.

    Il 30enne negli ultimi anni ha vissuto nel piccolo centro montano e dopo l’emissione dell’ordine di esecuzione della pena si era reso irreperibile. Dopo una breve ma intensa attività di ricerca da parte dei militari, è stato rintracciato e arrestato a Roma, in un centro di permanenza e rimpatrio di Ponte Galeria, dove, in attesa dell’espulsione, era trattenuto sotto uno dei numerosi alias utilizzati proprio per sfuggire ai controlli di polizia.       

    L’arrestato, prelevato dagli stessi carabinieri incaricati dell’esecuzione, è stato immediatamente trasferito al carcere di Avezzano, dove sconterà la pena della reclusione a poco più di due anni.

    Sostieni la stampa libera, anche con 1 euro.

    Lascia un commento