Un aggiornamento del protocollo per la gestione di casi Covid-19 in ambito scolastico, contenente delle prime indicazioni operative, è stato disposto con nota congiunta dal Ministero dell’Istruzione e dal Ministero della Salute, in attuazione del decreto legge n.1 del 07.01.2022.
Tali disposizioni costituiscono altresì un aggiornamento del protocollo di sicurezza che ogni istituto si è già dato in precedenza. Vediamo in dettaglio.
Scuola dell’infanzia (asilo)
Già in presenza di un caso di positività, è prevista la sospensione delle attività per una durata di dieci giorni.
Scuola primaria (elementari)
Con un caso di positività, si attiva la sorveglianza con testing. L’attività in classe prosegue effettuando un test antigenico rapido o molecolare appena si viene a conoscenza del caso di positività (T0), test che sarà ripetuto dopo cinque giorni (T5). In presenza di due o più positivi è prevista, per la classe in cui si verificano i casi di positività, la didattica a distanza (DAD) per la durata di dieci giorni.
Scuola secondaria di I grado (scuola media)
Fino a un caso di positività nella stessa classe è prevista l’auto-sorveglianza e con l’uso, in aula, delle mascherine FFP2.
Con due casi nella stessa classe è prevista la didattica digitale integrata per coloro che hanno concluso il ciclo vaccinale primario da più di 120 giorni, che sono guariti da più di 120 giorni, che non hanno avuto la dose di richiamo. Per tutti gli altri, è prevista la prosecuzione delle attività in presenza con l’auto-sorveglianza e l’utilizzo di mascherine FFP2 in classe.
Ai docenti è richiesta la massima vigilanza soprattutto durante il momento della merenda, prevendendo oltre che la turnazione della ricreazione tra le classi anche una turnazione interna alla stessa classe al fine di garantire due metri di distanziamento durante la consumazione del cibo.