«Fare attacchi politici, perché questo sono, durante una fase di emergenza come quella che sta vivendo la nostra cittadina è da sciacalli».
Replica a muso duro il consigliere comunale di maggioranza e capo della Protezione civile Mario Petrecca alle critiche mosse all’indirizzo dell’amministrazione da qualche famiglia del posto alle prese con l’isolamento e la quarantena da Covid19. Alcuni agnonesi si sono sentiti abbandonati dalle istituzioni e lo hanno manifestato pubblicamente. Ma Petrecca non ci sta e ribatte punto per punto.
«Denigrare le persone che volontariamente si mettono a disposizione della cittadinanza, rischiando la propria salute e la propria vita tra l’altro, perché nessuno di noi è stato vaccinato, è davvero un qualcosa di inaccettabile. – continua il consigliere delegato alla Protezione civile – Come Comune, ma soprattutto come nucleo di Protezione civile, stiamo dando assistenza quotidiana a decine e decine di famiglie di Agnone, senza sosta. Anche nelle ultime ore abbiamo consegnato bombole di ossigeno, saturimetri, viveri, medicinali e altri beni di prima necessità.
Chiaramente – precisa Petrecca – non possiamo noi contattare le famiglie e chiedere, magari, se hanno bisogno. C’è la privacy di mezzo e anche il rispetto della dignità altrui. Il meccanismo funziona esattamente al contrario: chiunque dovesse aver bisogno può contattare il Comune o la Protezione civile o anche il sottoscritto, sul mio telefono personale, e avrà assistenza immediata, in qualsiasi campo e settore, come facciamo, ripeto, da settimane, grazie alla straordinaria disponibilità dei nostri volontari. Se dopo aver chiamato non si ha assistenza, allora e solo allora si può protestare, ma non fare una polemica a priori che, ripeto, è solo un volgare attacco politico. Sciacallaggio politico, nulla di più».
Francesco Bottone