CELENZA SUL TRIGNO – Il dottor Conti presenta il conto al Comune di Celenza.
Il commissario prefettizio percepisce un’indennità di 1226 a fronte dei 250 euro intascati dall’ex sindaco Andrea Venosini.
Mille euro al mese in più, è più o meno questo il costo del commissariamento per le casse comunali di Celenza sul Trigno.
L’ex sindaco e ora nuovamente candidato Venosini percepiva infatti una indennità di appena 250 euro. L’attuale commissario prefettizio invece, il viceprefetto aggiunto Luciano Conti, intasca quasi mille euro in più. Al mese ovviamente. 
Si legge infatti sulla determina comunale numero 121 del 23 maggio: «è stato attribuito il compenso mensile di € 1.226,56 quale indennità di carica spettante al Dr. Luciano Conti, Viceprefetto Aggiunto, quale Commissario con i poteri del Sindaco, della Giunta e del Consiglio Comunale, a decorrere dal 20 gennaio 2016 e fino al rinnovo degli organi ordinari nel prossimo turno elettorale utile, per la provvisoria amministrazione del Comune di Celenza sul Trigno; – è stato autorizzato il Dr. Luciano Conti, a servirsi del mezzo proprio al fine dello svolgimento dell’incarico presso il Comune di Celenza sul Trigno, a cui compete il rimborso delle spese di viaggio, alloggio e vitto sostenute e debitamente documentate».
Quindi oltre a milleduecentoventisei virgola cinquantasei euro al mese, al dottor Conti spetta anche il rimborso delle spese di viaggio, alloggio e vitto, quantificato ad esempio, sulla base delle richieste formulate dal commissario prefettizio medesimo, in complessivi 805,38 euro in un solo mese (precisamente dal 3 marzo al 3 aprile, ndr). 
Insomma, un conto salato quello presentato dal dottor Conti.
La fortuna dei celenzani è che il commissario si reca in Comune mediamente solo una volta alla settimana, altrimenti il conto sarebbe stato ancor più salato.
E il compenso gentilmente offerto dai residenti di Celenza sul Trigno si somma, ovviamente, a quanto percepito dal dottor Conti in qualità di viceprefetto aggiunto, uno stipendio che si aggira intorno ai sessantamila euro all’anno, come risulta dalle tabelle consultabili sul sito della Prefettura di Chieti.
La buona notizia, almeno per le casse comunali, è che il commissariamento sta per finire perché da lunedì prossimo Celenza avrà un sindaco eletto dal popolo.
Francesco Bottone
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