I militari della Compagnia Carabinieri di Ortona e del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Chieti, nell’ambito della campagna “Ferragosto 2020” disposta dal Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri per verificare il rispetto delle norme anticovid e di quelle in materia di lavoro nei ristoranti, stabilimenti balneari e nei luoghi di intrattenimento, hanno eseguito, nel lungo week-end di ferragosto, una serie di controlli in diversi esercizi pubblici del tratto litoraneo compreso tra Ortona e Fossacesia. In particolare, in due ristoranti, uno in località Lido Riccio di Ortona e l’altro sul lungomare di Fossacesia, i militari dell’Arma hanno accertato diverse violazioni. Ad Ortona, sono stati scoperti due lavoratori “in nero”, di cui uno, tra l’altro, percettore del reddito di cittadinanza, e contestate al legale rappresentante dell’esercizio pubblico sanzioni ammnistrative per poco più di 10mila euro. A Fossacesia, invece, è stato trovato nel ristorante un lavoratore non assunto e contestata una sanzione amministrativa di 3.600 euro. In questo caso è stata anche disposta nei confronti del titolare la sospensione dell’attività imprenditoriale in quanto il numero di lavoratori in nero era pari o superiore al 20% del totale dei lavoratori presenti sul luogo di lavoro.
Lavora in nero con il reddito di cittadinanza, diecimila euro di sanzione
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