«L’Abruzzo resta di due colori, ma stiamo valutando il restringimento del perimetro della zona rossa nelle province di Chieti e Pescara, facendone fuoriuscire i Comuni che hanno mostrato, in queste settimane, una regressione del contagio, mentre l’area metropolitana, colpita in maniera più pesante, resterà ancora con le attuali restrizioni. Stiamo ragionando anche sulla chiusura delle scuole su tutto il territorio regionale, con la didattica a distanza estesa a tutte le classi».
Così il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, intervistato dai giornalisti. Si tratta, al momento, di semplici dichiarazioni, perché le relative ordinanze verranno firmate nelle prossime ore.
Proprio in questi giorni molti Comuni, anche di piccole dimensioni, sono stati interessati dallo screening di massa organizzato dalla Protezione civile regionale insieme alla Asl. Le decisioni del presidente Marsilio si baseranno evidentemente anche sui dati dello screening di massa.