«Abbiamo inaugurato la “panchina europea” dedicata ad Altiero Spinelli, uno dei padri fondatori dell’Europa unita. Questa panchina vuole essere un piccolo, ma importante simbolo della nostra comune identità europea e dei valori su cui si basa il progetto europeo». Daniele Saia, sindaco di Agnone, commenta così la cerimonia di inaugurazione della panchina europea.
Una panchina, ma anche un’opera d’arte, con i colori e le insegne dell’Europa unita, realizzata dal poliedrico Mario Catolino, utilizzando tra l’altro solo materiale riciclato. L’occasione ha rappresentato un bellissimo momento di confronto, tra generazioni e culture diverse, sul significato e l’identità della Unione Europea. La panchina, su volontà dell’amministrazione comunale di Agnone, presenti oltre al sindaco anche le assessori Amalia Gennarelli ed Enrica Sciullo, è stata intitolata alla memoria di Altiero Spinelli e «rappresenterà uno stimolo di riflessione sull’essenza del progetto politico proposto nelle pagine del Manifesto di Ventotene: quello degli Stati Uniti d’Europa, di cui la nostra Unione Europea è premessa storia».
Altiero Spinelli fu protagonista del Manifesto di Ventotene, una pietra miliare nella storia del pensiero europeista. La sua visione di un’Europa democratica, unita nella sua diversità, pacifica e garante di pace, giustizia sociale e progresso per i suoi cittadini è più che mai attuale e di ispirazione per le giovani generazioni.
«Si ringrazia il Comitato di quartiere “Agnone Centro Storico” che ha accolto questa opportunità e ha promosso questa iniziativa a livello locale, coinvolgendo i cittadini del territorio e collaborando in collaborazione con molte associazioni. – commentano dal Comune – Grazie al loro impegno, oggi possiamo godere di questa panchina che con il suo nome ci ricorda i valori di fraternità, solidarietà e cooperazione che sono alla base del progetto europeo. Iniziative come queste promosse dal basso ci ricordano il valore essenziale della partecipazione dei cittadini e della cittadinanza attiva».
«Da istituzioni abbiamo il dovere di preservare e diffondere questi ideali di libertà, giustizia, pace e democrazia che hanno ispirato figure come Altiero Spinelli. – aggiunge il sindaco Daniele Saia – Questa panchina sia quindi per noi tutti un simbolo, un monito a impegnarci ogni giorno per costruire un’Europa sempre più unita, solidale, aperta e democratica, capace di garantire progresso e prosperità ai suoi cittadini nel rispetto delle diversità. Un grazie di cuore a tutti coloro che hanno reso possibile questo momento».