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  • Polo scolastico di Maiella, M5S interroga Frattura su opere ferme al palo

    Sebbene avere delle scuole sicure per i giovani molisani è di fondamentale importanza, il polo scolastico di Agnone nel quartiere Maiella desta sempre più preoccupazioni nei cittadini agnonesi che non vorrebbero mai considerarlo come l’ennesimo monumento all’inefficienza della macchina amministrativa e allo sperpero di denaro pubblico.

    Leggendo le determine della Regione Molise sui pagamenti per l’esecuzione dei lavori è chiara la matrice schizzofrenica di una parte di finanziamenti. Un vero e proprio groviglio di atti del quale a pagarne le conseguenza siamo noi cittadini di Agnone, che abbiamo un cantiere fermo ormai da mesi nel bel mezzo del paese, a deturpare uno dei quartieri più belli della nostra cittadina, ed è così dal novembre del 2015.

    Il progetto parte dal lontano agosto del 2011, precisamente dalla Delibera di Giunta regionale 785 del 2011 da li un susseguirsi infinito di atti che portano all’inizio dei lavori nel novembre del 2015 per un importo totale dell’opera stimato in 2.282.600,00 euro con i lavori affidati – per una parte – alla ditta De Francesco Costruzioni con sede in Castelpetroso.

    Normalmente quando si eseguono dei lavori pubblici, la ditta viene pagata a SAL ovvero: stato avanzamento lavori, di cosa si tratta? E’ un documento che certifica l’avvenuta esecuzione di una certa quantità di lavoro per poter calcolare l’importo che il committente del lavoro deve pagare all’azienda commissionata per lo svolgimento del compito.

    Ad oggi dal portale ufficiale di OPENCOESIONE risulta che è stato solo un anticipo di poco più di 200.000 euro, mentre con una determina del 7 marzo la Regione Molise ha dato mandato per pagare altri 519.000 euro, ma in effetti:
    – cosa succede? perché il cantiere è ancora fermo?
    – Con quale tipo di procedura si sono appaltati i lavori?
    – Quanti soldi sono stati già liquidati dalla Regione Molise per pagare i lavori in fase di esecuzione alla ditta?
    – Si riusciranno a terminare i lavori entro il 31.12.2017 così come indicato su OPENCOESIONE?
    – Quanto ancora dovranno aspettare gli alunni altomolisani prima di poter frequentare delle scuole sicure?
    – Quale sarà la data entro la quale verranno ultimati e consegnati i lavori?
    Tutti questi interrogativi li abbiamo portati all’attenzione dei nostri portavoce regionali Antonio Federico e Patrizia Manzo i quali (come sempre) sono stati disponibili a sollecitare direttamente il Presidente Frattura mediante una formale interrogazione – depositata oggi – per avere risposte in merito alla domande su esposte.
    Credo che i cittadini di Agnone non vogliono e non possono più aspettare.

    Andrea Greco (M5S)

     

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