A conclusione di accertamenti seguiti a controlli su strada svolti nell’ambito di servizi perlustrativi nel Comune di Campomarino (CB), i militari della locale Stazione Carabinieri, dipendente dalla Compagnia di Termoli (CB), hanno fermato in quel centro abitato un’autovettura condotta da un 45enne del luogo, già titolare di precedenti di polizia.
Lo stesso, al momento del controllo, appariva agitato e non in grado di giustificare la sua presenza sul posto; pertanto gli operanti decidevano di procedere a perquisizione personale e veicolare d’iniziativa, rinvenendo all’interno dell’abitacolo del mezzo due bastoni in legno lunghi rispettivamente 140 e 40 centimetri, una catena in metallo, due forbici, una tenaglia-tronchese, un coltello, un frustino da equitazione, una chiave fissa ed un paio di guanti da lavoro, di cui lo stesso non era in grado di giustificare il porto.
Quanto rinvenuto veniva pertanto sottoposto a sequestro penale in attesa di essere depositato presso il competente ufficio corpi di reato mentre il 45enne, appurate le sue chiare responsabilità in relazione alla violazione dell’articolo 4 della Legge 110/1975, veniva deferito alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Larino (CB) poiché ritenuto responsabile del reato di porto di armi od oggetti atti ad offendere.