• In evidenza
  • Privatizzazione di Poste Italiane, i sindacati chiedono incontro urgente con la Prefetto

    In risposta al processo di privatizzazione di Poste Italiane, le organizzazioni sindacali di categoria del Molise hanno avviato una serie di assemblee per coinvolgere attivamente i lavoratori e discutere le implicazioni di tale manovra. I rappresentanti sindacali hanno richiesto un incontro urgente con il Prefetto di Campobasso per esprimere la loro contrarietà al processo di privatizzazione, evidenziando le «preoccupazioni relative alle possibili ricadute occupazionali e agli effetti negativi per i cittadini».

    Dopo la delibera unanime del Consiglio Regionale che incarica il Governatore di opporsi alle privatizzazioni nel contesto del Consiglio Stato Regione. Tale posizione è stata rafforzata dal sostegno dell’ANCI Molise, che rappresenta i 136 comuni della regione, dimostrando un fronte unito a tutela dei lavoratori e dei servizi essenziali per la comunità.

    Le organizzazioni sindacali, «riconoscendo l’importanza di un dialogo aperto e costruttivo, mirano ora a coinvolgere la Prefettura Regionale e a informare i lavoratori, con delle assemblee che partiranno domani 16 maggio, sulle prossime azioni da intraprendere. L’obiettivo è quello di decidere collettivamente il percorso più adeguato per garantire la tutela dei diritti dei lavoratori e la qualità dei servizi offerti ai cittadini».

    Sostieni la stampa libera, anche con 1 euro.

    Lascia un commento