CAMPOBASSO – Aida Romagnuolo, consigliere regionale della Lega, chiede alle Regioni Campania, Puglia e Abruzzo di “pagare” l’acqua prelevata in Molise. “Se vogliono continuare ad averla – sottolinea Romagnuolo -, devono pagarcela. Diversamente chiuderemo i nostri rubinetti. La mia non è né una guerra e né egoismo, è giustizia, solo giustizia per i molisani. Anche in previsione dell’ormai avvicinarsi degli abituali periodi di siccità, sento la necessità di riprendere un tema che personalmente ho inserito nel mio programma elettorale e che ultimamente, anche il Presidente Toma ne ha fatto cenno e cioè, che le Regioni Campania, Puglia e Abruzzo devono rivedere il loro atteggiamento e pagarci per intero, cioè ad un prezzo giusto, tutta l’acqua che ricevono dal nostro territorio, dal Molise. Qui non si parla di mancata solidarietà o di un particolare stato di necessita’ nei confronti di assetati, ma di due nostre importanti necessità e cioè garantire l’acqua a tutti i molisani con i proventi che ne deriverebbero e soprattutto, valutare se esiste la possibilità di far pagare di meno sulle bollette. Da anni si parla del giusto ristoro, di quello che realmente devono pagarci e come sempre il tutto viene rinviato alle calende greche. E’ in atto una guerra, una faida interna al Pd meridionale, per impadronirsi dell’acqua molisana. La mia sarà una incitazione alla ribellione di popolo e pertanto, – ha ancora continuato Romagnuolo -, chiamerò a raccolta non solo tutto il Consiglio regionale, ma tutti i molisani. E poi, non bisogna sottovalutare il progetto che vede l’Acquedotto Pugliese gestire con un’unica società per azioni, l’acqua molisana, calabrese e della Basilicata: un vero e proprio golpe da parte di Emiliano”.
Risorse idriche, Aida Romagnuolo (Lega) rivendica pagamento a Regione Molise
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