Da poche settimane sono partiti i lavori alla stazione sciistica di Monte Capraro. L’obiettivo è la messa in sicurezza degli impianti di risalita: la seggiovia e la sciovia. Opere finanziate dalla Regione Molise e fondamentali per rilanciare definitivamente la stazione altomolisana che inoltre può vantare della pista di Prato Gentile dedicata allo sci da fondo.
«Con la messa in sicurezza degli impianti di risalita, i cui lavori saranno ultimati nel giro di poche settimane e comunque prima dell’avvio della prossima stagione sciistica – dice il sindaco Candido Paglione – quest’anno riusciremo anche a far ripartire materialmente il comprensorio di Monte Capraro. Potremo farlo grazie alla sensibilità mostrata dal presidente della Regione Donato Toma, che ringrazio per aver compreso l’importanza degli impianti di Monte Capraro ed aver, quindi, accolto la nostra richiesta di inserire nel bando per la gestione di Campitello Matese anche Capracotta».
Sui tempi di consegna delle opere, Paglione ammette: «Nei giorni scorsi – prosegue – abbiamo sottoscritto la convenzione con Funivie Molise che disciplina, appunto, la gestione del comprensorio sciistico di Monte Capraro: e quindi è davvero tutto pronto. Con la riapertura degli impianti, dunque, si comincerà a guardare al futuro con ottimismo, anche perché, intanto, sul versante dell’altro comprensorio sciistico, quello di Prato Gentile, stiamo procedendo al completamento dell’iter burocratico necessario alla realizzazione delle infrastrutture che porteranno, a breve, Capracotta ad ottenere l’ambito riconoscimento di Centro Federale per lo Sci di Fondo che sarà il punto di riferimento per tutto l’Appennino centro-meridionale» conclude il primo cittadino di Capracotta.