CASACALENDA – I militari della stazione di Casacalenda hanno passato al setaccio località Bosco Cese nel comune di Montorio dei Frentani. I Carabinieri forestali, con l’ausilio del cane Africa dell’Unità cinofila antiveleno di Frosolone, sono intervenuti in seguito al ritrovamento di otto segugi da caccia al cinghiale che presentavano i sintomi tipici dell’avvelenamento. Cinque degli otto animali sono morti, i rimanenti sono stati sottoposti a cure mediche veterinarie. Dalle informazioni raccolte dai cacciatori proprietari dei segugi, gli animali avrebbero ingerito, nel corso di una battuta al cinghiale, esche avvelenate disseminate sul territorio da ignoti. Nel corso della successiva perlustrazione sono stati infatti rinvenuti diversi bocconi, prontamente rimossi e inviati all’Istituto zooprofilattico sperimentale Abruzzo e Molise per gli accertamenti del caso sulle sostanza tossiche utilizzate, unitamente alle carcasse degli animali deceduti.
Segugi da caccia uccisi con esche avvelenate, indagano i Carabinieri forestali
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