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  • Soccorso in alta montagna, elicotteri in azione

    Il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS) è stato impegnato nella giornata di ieri in una esercitazione con gli elicotteri dell’11mo reparto volo della Polizia di Stato di Pescara. Esercitazioni di questo tipo rientrano nell’attività di addestramento del CNSAS in linea con protocolli operativi stipulati, a livello nazionale con la Polizia di Stato, il Corpo Forestale dello Stato ed anche con il Ministero della Difesa per l’utilizzo degli elicotteri dell’Esercito e dell’Aeronautica Militare.

    Le aree interessate dall’esercitazione sono state quelle del Gruppo montuoso del Matese con base operativa presso l’elisuperfice del Centro Funzionale della Protezione Civile di Campochiaro.

    La scelta di queste aree è stata dettata dalla volontà di effettuare simulazioni di soccorso in ambienti montuosi ad alta vocazione turistica, non raggiungibili dalla viabilità ordinaria ed in cui l’utilizzo di un elicottero SAR (search and rescue), dotato quindi di verricello e capace di operare in hovering (senza pattini a terra), rappresenta l’unico mezzo in grado di fornire soccorso in tempi brevi a persone in difficoltà consentendone una rapida evacuazione e ospedalizzazione, in particolar modo nella Regione Molise in cui il 118 non è dotato di un aeromobile in grado di espletare tali missioni.

    Durante l’esercitazione, i tecnici del CNSAS, con l’ausilio dell’equipaggio di condotta, hanno simulato interventi di soccorso in differenti scenari montuosi ed impervi del territorio nei quali il CNSAS, che opera in stretto coordinamento con il Servizio sanitario nazionale, è individuato come “soggetto di riferimento esclusivo per l’attuazione del soccorso sanitario” secondo la Legge 74 del 21 marzo 2001.

    Le simulazioni hanno previsto lo sbarco e l’imbarco dei tecnici CNSAS in hovering, la movimentazione di tecnici, di personale e materiale sanitario e di ferito con barella in volo stazionariomediante verricello.

    Tali esercitazioni assumono notevole importanza per il soccorso pubblico in particolar modo nella nostra Regione in cui il 70% del territorio ed il 90% dei Comuni sono classificati montuosi secondo le tabelle altimetriche ISTAT.

    All’evento ha assistito anche il direttore dell’Agenzia regionale di Protezione civile, dott.sa Sandra Scarlatelli, la quale, oltre ad aver prontamente dato disponibilità per l’utilizzo dell’area del Centro Funzionale per lo svolgimento dell’esercitazione, ha anche espresso apprezzamento per il coinvolgimento dell’Agenzia nel supporto ad operazioni di addestramento di Enti che sono identificati dal Legislatore come Strutture operative del Servizio nazionale di Protezione civile.

     

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