La Corte Costituzionale, per meri motivi procedimentali, ha disposto il rinvio dell’udienza prevista per il 19 marzo 2019 al 16 aprile 2019. Si tratta della presunta illegittimità costituzionale della riforma Madia che ha soppresso di fatto il Corpo forestale dello Stato. A darne notizia la Federazione Rinascita Forestale Ambientale.
«Questo brevissimo rinvio – spiegano dalla Federazione Rinascita Forestale Ambientale – comporta che la Consulta, molto probabilmente, abbia unificato la discussione sulle tre ordinanze di rimessione degli atti alla Corte Costituzionale (TAR Abruzzo, TAR Veneto e TAR Molise). Quindi, il 16 aprile prossimo la Corte si esprimerà anche sull’ordinanza del TAR Molise, che, si rammenta, ha sollevato ulteriori e ben più pesanti questioni di illegittimità costituzionale della riforma Madia che ha soppresso il Corpo forestale dello Stato. Pertanto, ben venga questo breve rinvio di neanche un mese di tempo, poiché la Corte costituzionale deciderà anche sulle nuove e ulteriori censure di illegittimità ritenute molto fondate dalla dottrina costituzionalista interpellata in questi mesi dalla FeRFA. Inoltre, il brevissimo lasso di tempo del rinvio dell’udienza da contezza della massima attenzione della Corte costituzionale sulla questione forestale».