PIETRABBONDANTE. Pure Pietrabbondante è in vendita! Infatti, il sindaco Giovanni Tesone ha aderito all’iniziativa che l’Università delle Generazioni ha avviato il 29 marzo 2014 e sta portando avanti con l’aiuto e la collaborazione di alcuni lodevoli imprenditori locali (primo tra tutti Giuseppe Marcovecchio titolare dell’Edilizia Artigiana), di associazioni e di varie individualità.
L’occasione per tale adesione è stata la venuta in Alto Molise della signora inglese di origini finlandesi Sanna Pirhonen-Cutter la quale, dopo aver avuto la notizia da internet su “Agnone città d’arte in vendita per non morire”, ha voluto constatare di persona la situazione. A Pietrabbondante ha incontrato Andrea Cirulli (laureato in economia aziendale con numerose esperienze estere nel campo delle costruzioni infrastrutturali e di società di engineering) il quale, già tempo fa su invito del promotore Domenico Lanciano, aveva comunque intenzione di provare ad inserire il suo paese nei circuiti internazionali di compravendita di immobili inutilizzati al fine di contribuire a risollevare le sorti dell’Alto Molise troppo spopolato. Un’altra utile idea del dottor Cirulli (andrea.cirulli@virgilio.it) è quella di tentare di entrare nel mercato dello scambio di case-vacanze, settore assai caro soprattutto agli inglesi ma anche ad altre nazionalità.
Il dottor Cirulli, concordemente ai programmi amministrativi del neo-rieletto sindaco Tesone, si renderà disponibile per una collaborazione a questa iniziativa, dopo un primo censimento degli immobili redatto dal comune per la vendita (case, masserie, terreni e persino ruderi) e delle case-vacanze da adibire al programma di scambio a livello nazionale e globale. Inoltre, il sindaco di Pietrabbondante sta valutando tutta una serie di iniziative (alcune suggerite da autorevoli personaggi che hanno assicurato la propria collaborazione ed il proprio sostegno) da realizzare già da questa estate e adatte a promuovere il territorio non soltanto del proprio comune ma anche del resto dell’Alto Molise pure sotto il profilo della domanda e dell’offerta di immobili che possano portare famiglie italiane ed estere tra queste montagne. Così facendo il sindaco Giovanni Tesone potrebbe diventare “capofila” dei comuni altomolisani in questo originale tipo di marketing territoriale che numerosi enti locali hanno già vantaggiosamente sperimentato in altre regioni italiane del centro-nord attirando famiglie da tutto il mondo.
Cirulli e Pirhonen-Cutter, oltre al responsabile dell’Università delle Generazioni, hanno incontrato anche il giornalista Vittorio Labanca il quale, pure a nome del Cenacolo culturale francescano “Camillo Carlomagno” e del mensile L’Eco dell’Alto Molise (di cui è ormai storico direttore responsabile da quasi 25 anni), ha assicurato loro pieno appoggio affinché Pietrabbondante possa avere adeguata visibilità multimediatica nel contesto delle iniziative tendenti a salvare il salvabile non soltanto come patrimonio immobiliare ma anche come patrimonio socio-culturale dell’antica capitale dei Sanniti.
La signora Sanna Pirhonen-Cutter si è detta assai entusiasta per le bellezze e le caratteristiche di Agnone e dell’Alto Molise, che avvicina come somiglianza alle alte terre della Lapponia abitata dal fiero popolo Sami dove la natura è ancora totalmente incontaminata e i paesaggi sempreverdi, però con un clima generalmente rigido per quasi tutto l’anno. Ed è convinta che, sostenendo una buona campagna promozionale adeguatamente avallata dalle Istituzioni, non dovrebbe essere difficile attirare in Alto Molise numerose famiglie del centro-nord Europa. “Infatti – ha sostenuto la Pirhonen-Cutter – le Istituzioni giocano un ruolo insostituibile e stabile di attrazione e di garanzia per qualsiasi investitore proveniente dall’estero e l’adesione del sindaco di Pietrabbondante rappresenta un valore imprescindibile, assai positivo e lungimirante per la riuscita del progetto teso ad arginare lo spopolamento rivitalizzando queste così belle montagne, ricche di tradizione e di risolse multidimensionali”.