AGNONE. Dopo due rinvii (24 dicembre e 5 gennaio) torna la Natività più longeva del Molise ormai arrivata alla sua 59esima edizione. Organizzata come sempre dal Cenacolo Culturale Francescano “Camillo Carlomagno”, la rappresentazione, che vede coinvolti un centinaio tra attori e comparse del posto, in via del tutto eccezionale si terrà nella chiesa di Santa Maria di Costantinopoli sabato 19 gennaio a partire dalle ore 19,00. Location insolita, ma per questo non da meno, visto che solitamente la rappresentazione viene svolta in Largo Sabelli sotto il campanile di Sant’Antonio. Tema di quest’anno scelto dalla storico autore dei testi, Giorgio Marcovecchio, “Il quarto re magio…Giuda”. Nel corso degli anni il presepe vivente altomolsiano, grazie ai suoi contenuti di forte impatto sociale, circostanza che lo differenzia da tutte le altre Natività, ha richiamato l’attenzione dei media nazionali e internazionali. L’evento, fortemente sentito nella cittadina, sarà preceduto da una fiaccolata in memoria di Giuseppina Orlando e delle due neonate Sara e Benedetta annegate nel fiume Tevere il 21 dicembre scorso. La fiaccolata partirà alle 18,30 dalla fonderia delle campane Marinelli per far tappa nella chiesa dei Cappuccini dove è attesa la 59esima Natività.
Torna il presepe vivente più longevo del Molise
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