Si è svolta oggi una nuova riunione della Task Force Operativa, istituita presso la Prefettura di Chieti per la gestione degli eventi emergenziali, presieduta dal Viceprefetto Vicario, d.ssa Valentina Italiani, indetta in relazione al perdurare della grave carenza idrica sul territorio della provincia ed al fine di esaminare i possibili interventi per la soluzione delle criticità rappresentate in particolare dai Sindaci e Consorzi dell’area vastese.
All’incontro hanno preso parte il Vicepresidente della Regione Abruzzo, Imprudente, l’Assessore regionale Magnacca, unitamente a dirigenti tecnici regionali, il Presidente della Provincia, i Sindaci del capoluogo e di diversi Comuni della provincia, rappresentanti della Protezione Civile regionale, della ASL, delle società ACA e SASI, del Consorzio Bonifica Sud, dell’ARAP, nonché i rappresentanti delle Forze dell’Ordine, del Centro Documentale dell’Esercito e del 9° Reggimento Alpini.
A fronte dei gravi disagi rappresentati dai Sindaci per la insufficiente erogazione idrica, a cui si sopperisce mediante la apertura dei Centri Operativi Comunali e la collaborazione di personale volontario di protezione civile per la distribuzione dell’acqua, è emersa l’esigenza che, nelle more della definizione della richiesta da parte della Regione Abruzzo di dichiarazione dello stato di emergenza, venga implementato il trasporto dell’acqua ai Comuni maggiormente colpiti dalla scarsità di risorse idriche, già svolto dalla società di gestione idrica SASI di Lanciano, ma non sufficiente a far fronte alla totalità delle richieste, dal momento che le risorse idriche a disposizione sono sempre più scarse.
E’ stato pertanto richiesto il supporto collaborativo da parte dell’Esercito, per il tramite di questa Prefettura, mediante la messa a disposizione di autobotti, una delle quali potrà essere messa a disposizione dal IX Reggimento Alpini di L’ Aquila, come dichiarato in riunione da un suo rappresentante, ovvero da altre strutture militari limitrofe.
Detti mezzi vengano posti a disposizione della società di gestione idrica SASI, che provvederà a coordinare l’attività di trasporto e distribuzione idrica in considerazione delle situazioni maggiormente critiche.
La società di gestione idrica SASI, si è resa disponibile al reperimento di ulteriori mezzi di trasporto dell’acqua, anche con forme di noleggio, durante l’attuale periodo di scarsità di risorse idriche.