Più di 700 partecipanti tra winelovers e soci AIS, 350 produttori e 410 etichette, 160 sommelier di servizio, 8 regioni coinvolte tra degustazioni ai banchi d’assaggio e le 2 masterclass di approfondimento, 50 giornalisti accreditati, migliaia di visualizzazione sui canali social. Un grande successo per l’evento che ha riunito a Roma le eccellenze vinicole del cuore della Penisola premiate dalla Guida Vitae AIS 2025 dell’Associazione Italiana Sommelier.

Non un “semplice” evento dedicato al vino. “Esperienze di Vitae del Centro Italia” ha rappresentato una comunanza di intenti, ovvero, in un momento in cui il vino si trova spesso al centro di polemiche e attacchi mediatici, la volontà di rafforzare la rete di connessioni e di sensibilità tra produttori e sommelier, tra appassionati ed esperti del vino, oltre che tra le varie associazioni regionali che compongono la grande famiglia dell’Associazione Italiana Sommelier. Sta in questa formula la ragione del grande successo riscosso il 2 marzo a Roma dall’evento che si è svolto presso l’A.Roma Life Style Hotel a cura di AIS Lazio e che ha unito le eccellenze vinicole delle Regioni del Centro Italia, premiate dalla Guida Vitae AIS 2025. I numeri parlano da soli: più di 700 partecipanti tra winelovers e soci AIS; 350 produttori e 410 etichette; 160 sommelier di servizio; 8 regioni coinvolte tra degustazioni ai banchi d’assaggio e le 2 masterclass di approfondimento; migliaia di visualizzazione sui canali social.

Ai banchi d’assaggio, i sommelier di AIS Molise hanno servito tutte le etichette molisane premiate:
Di Majo Norante, Sassius, Aglianico del Molise Riserva 2017;
Cantina San Zenone, Pluris bianco Falanghina del Molise 2023;
Borgo di Colloredo, Gironia Rosso Riserva 2019;
Tenute Martarosa, Underwater Moscato del Molise 2021;
Claudio Cipressi, Tintilia 66 Tintilia del Molise 2019;
Angelo D’Uva, Biferno Bianco Kantharos 2023;
Cantine Salvatore, Molise rosso Don Donà 2017;
Campi Valerio, Fannia Falanghina del Molise 2023;
Vincenzo Cianfagna, Sator Tintilia del Molise 2019.
Alla manifestazione erano presenti Sandro Camilli, presidente nazionale dell’Associazione Italiana Sommelier; Francesco Guercilena, presidente di AIS Lazio, padrone di casa insieme a Marco Sanfilippo, delegato di Roma; Luca Manfredi, presidente di AIS Emilia; Adolfo Treggiari, presidente di AIS Romagna; Pietro Marchi, presidente di AIS Umbria; Angela Di Lello, presidente di AIS Abruzzo; Tommaso Luongo, presidente di AIS Campania; Cristiano Cini, presidente di AIS Toscana; Stefano Isidori, presidente di AIS Marche; Carlo Pagano, presidente di AIS Molise.
Tutti nei loro interventi hanno ringraziato il mondo produttivo, sottolineando come “dentro una bottiglia di vino ci sono una storia, una tradizione, una cultura millenaria che appartiene all’Italia e all’Europa in generale”.
Oltre al presidente, per il Molise erano presenti anche alcuni dei produttori premiati: Adamantonio Flocco, presidente della Cantina San Zenone, chiamato sul palco in rappresentanza dei produttori
molisani, la signora Di Majo, in rappresentanza dell’azienda Di Majo Norante, Vincenzo Cianfagna, Angelo D’Uva, Enrico Di Giulio, Pasquale Salvatore.
L’evento, aperto al pubblico, si è svolto con il patrocinio della Regione Lazio e il contributo di ARSIAL (Agenzia Regionale per lo Sviluppo e l’Innovazione dell’Agricoltura del Lazio) e con la mediapartnership de “La Gazzetta del Gusto”.