Alto Vastese isolato dalle frane, scatta l’esposto in Procura

CASTIGLIONE MESSER MARINO – Alto Vastese isolato dalle frane e incazzato, scatta l’esposto in Procura.

Nasce a Castiglione Messer Marino un comitato di cittadini per avviare la raccolta firme finalizzata a difendere i diritti alla viabilità, alla salute e allo studio.

Affollata riunione pubblico, oggi pomeriggio a Castiglione Messer Marino, sul tema frane e isolamento territoriale.

A chiamare a raccolta la cittadinanza, non solo di Castiglione ma dell’intero Alto Vastese, tre donne, Marialaura Magnacca, Manuela Di Domenica e Anna Di Domenica, a dimostrazione che spesso il gentil sesso è più concreto e combattivo dei sedicenti maschi.

«I nostri diritti, quelli scritti sulla Costituzione, sono sistematicamente violati e calpestati. – ha esordito Marialaura Magnacca (al centro nella foto in alto, ndr) tra gli applausi degli oltre cento presenti – A partire dalla viabilità, non è garantito il nostro diritto alla mobilità. Frane ovunque, tre provinciali chiuse, le attività commerciali sono al collasso a causa dell’isolamento, l’economia di zona paralizzata, gli imprenditori che non riescono più a lavorare, gli operai e i pendolari in genere costretti a lunghi e pericolosi percorsi alternativi. Per non parlare del diritto allo studio per i più piccoli, penso ad esempio ai ragazzi di Fraine che per raggiungere le scuole a Castiglione sono costretti a percorrere la strada interpoderale della Valle. E che dire del diritto alla salute? Con l’ambulanza costretta a lunghissimi giri su strade insicure, su mulattiere adibite a strade, tra l’altro senza medico a bordo. Siamo stanchi di accontentarci, pretendiamo che vengano assicurati e garantiti i nostri diritti, quelli minimi e basilari. Per questo proponiamo ai cittadini di Castiglione e degli altri centri disagiati dell’Alto Vastese di firmare un esposto da inoltrare alla Procura della Repubblica perché i nostri diritti sono calpestati e violati ogni giorno».

seguono approfondimenti, con i vari interventi

Francesco Bottone

effebottone@gmail.com

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