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  • Antiriciclaggio e contrasto al finanziamento del terrorismo, l’impegno della Guardia di Finanza

    Nel pomeriggio di oggi, a Campobasso, presso la sede del Convitto Nazionale “Mario Pagano”, si è tenuto il convegno dal titolo “Normativa antiriciclaggio. Adempimenti dei professionisti e funzioni di controllo degli Ordini. Il ruolo della Guardia di Finanza in tema di antiriciclaggio e contrasto al finanziamento del terrorismo”.

    L’evento è stato organizzato dal Comando Regionale Molise e dall’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Campobasso, Isernia e Larino, con il contributo del Consiglio Notarile dei Distretti Riuniti di Campobasso, Isernia e Larino e della Banca d’Italia del capoluogo.

    Si è trattato di un’importante occasione di confronto tra “addetti ai lavori”, con funzioni differenti chiamati alla concreta applicazione di una normativa caratterizzata da un elevato livello di tecnicismo e complessità, sempre soggetta a continui interventi di aggiornamento.

    I relatori degli Ordini professionali si sono soffermati sugli adempimenti svolti da dottori commercialisti, esperti contabili e notai, nel complessivo sistema di prevenzione, volto a contrastare condotte di riciclaggio e finanziamento del terrorismo.

    I rappresentanti della Guardia di finanza sono invece intervenuti sia per trattare il cosiddetto “risk based approach”, per il quale l’azione di prevenzione va orientata in base ad una preliminare valutazione del rischio di riciclaggio, sia per illustrare le modalità esecutive degli specifici interventi ispettivi. La relatrice della Banca d’Italia, a sua volta, ha descritto le prospettive evolutive della vigilanza antiriciclaggio assicurata dall’Istituto.

    Momenti di aggiornamento come quello appena concluso, in definitiva, accrescono la consapevolezza del ruolo ricoperto dai diversi attori – pubblici e privati – del sistema antiriciclaggio nazionale, chiamati a limitare il rischio di immissione di capitali illeciti nel tessuto economico e finanziario.

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