Prosegue l’attività del Comando Provinciale Chieti della Finanza a contrasto della contraffazione e alla tutela del made in Italy. La Tenenza Ortona ha sequestrato merce contraffatta all’interno di un’abitazione di un soggetto domiciliato a Francavilla al Mare.
Nello specifico, l’attività investigativa ha tratto origine dall’individuazione di un notevole e anomalo flusso di spedizioni di merci destinate ad un soggetto francavillese, apparentemente non giustificate.
I finanzieri, coordinati dalla Procura della Repubblica di Chieti, hanno proceduto ad intercettare una spedizione appena consegnata al soggetto, risultata contenere un centinaio di AirPods recanti il logo contraffatto “Apple”.
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Il successivo controllo presso l’abitazione ha permesso di scoprire una vera e propria “boutique del lusso”, dove erano custoditi – per la successiva vendita – circa mille articoli di cosmesi e profumi riportanti marchi e loghi contraffatti delle più note “griffe” del settore.
I prodotti sequestrati sarebbero stati venduti mediante i canali social “Telegram” e “Facebook” ad acquirenti disposti a spendere notevoli somme per accaparrarsi il profumo desiderato di Chanel, Creed o Acqua di Parma, ignari della falsità del prodotto.
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Il soggetto è stato deferito all’Autorità Giudiziaria competente per le violazioni degli artt. 474 c.p. (introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi, punito con la reclusione da uno a quattro anni e con la multa da euro 3.500 a euro 35.000.) e 648 c.p. (ricettazione, punito con la reclusione da due a otto anni e con la multa da euro 516 a euro 10.329).
Il Comandante Provinciale – Colonnello Michele Iadarola, ha inteso sottolineare come la produzione e la commercializzazione di prodotti contraffatti determinano significative perdite di gettito fiscale, senza dimenticare i rischi per la sicurezza del consumatore per via della possibile presenza di materiale vietato per legge e altamente dannoso.