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  • Dipendenze patologiche: le iniziative del Ser.D. a Chieti, Lanciano e Vasto

    In occasione della Giornata regionale sulle dipendenze patologiche, che si celebra venerdì prossimo, 17 novembre 2023, il Servizio per le Dipendenze (Ser.D.) della Asl Lanciano Vasto Chieti allestirà info point dove il personale sanitario darà informazioni, indicazioni, suggerimenti ai cittadini su come prevenire e affrontare le dipendenze, sia da sostanze sia comportamentali. Le postazioni, aperte venerdì dalle ore 9 alle 13, si troveranno a Chieti, nell’area di svolgimento del mercato settimanale; a Vasto, all’ingresso dell’ospedale; a Lanciano, nell’area antistante il Centro unico di prenotazione (Cup) del “Renzetti”.

    Tra le dipendenze sono ricomprese ad esempio il disturbo da gioco d’azzardo, le dipendenze da sostanze come bevande alcoliche, tabacco, sostanze psicotrope e stupefacenti, le “nuove sostanze”, gli antidolorifici, le nuove dipendenze tecnologiche e comportamentali.

    Il Servizio per le Dipendenze si articola su tre sedi a Chieti, Lanciano e Vasto, a disposizione degli utenti dal lunedì al venerdì dalle ore 8.00 alle 14.00, martedì e giovedì dalle ore 14.30 alle 17.30. Il Ser.D. a Chieti si trova in via Discesa delle Carceri, 2 (telefono 0871.358866 E-mail sert.chieti@asl2abruzzo.it); a Lanciano è in via del Mare, 14 (telefono 0872.706216 E-mail sert.lanciano@asl2abruzzo.it); a Vasto in corso Mazzini, 114 (telefono 0873.308017 E-mail sert.vasto@asl2abruzzo.it).

    La Giornata del 17 novembre è stata istituita nel 2020 dal Consiglio regionale dell’Abruzzo con la legge 37/2020 che prevede “interventi per la prevenzione e il trattamento delle dipendenze patologiche e altre disposizioni”.

    «Le dipendenze rappresentano una sfida significativa per la società contemporanea – spiegano gli operatori del Ser.D. -, possono minare la salute e la qualità di vita dei cittadini, non conoscono confini geografici e barriere socio-economiche colpendo individui di tutte le età e appartenenti a diverse fasce sociali. La gestione del fenomeno richiede una risposta globale, basata sulla collaborazione tra le istituzioni, enti locali e individui, con un approccio integrato che comprenda la prevenzione, la diagnosi precoce, il trattamento, la riduzione dei rischi, il reinserimento. Quest’anno la Giornata è dedicata ai giovani in quanto soggetti promotori di salute e alla necessità di individuare precocemente i determinanti ambientali, sociali, individuali che possono predisporre a condizioni di vulnerabilità».

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