«La lotta alla pandemia ci ha dato un grande lezione, ovvero che nessuno si salva da solo. Il nostro pensiero va a tutti i nostri concittadini che, purtroppo, hanno perso la loro battaglia contro il virus e alle loro famiglie, a cui va la nostra vicinanza e il nostro affetto in vista delle festività».
Inizia così il messaggio di Natale del sindaco di Agnone, Daniele Saia, indirizzato alla cittadinanza. «E il nostro sentito ringraziamento va a tutti coloro che hanno lavorato per tutelare la nostra vita, per garantire sicurezza alla comunità. Va ai medici, agli infermieri, agli operatori sanitari, agli operatori del centro vaccinale e ai volontari dell’Associazione nazionale Carabinieri che senza tregua hanno lavorato per amore del prossimo. – continua il primo cittadino – Un lavoro comune indirizzato al trovare quanto prima un’uscita da questo periodo buio della nostra storia che stiamo attraversando, augurandoci di riprenderci al più presto la nostra normalità e quindi riassaporare il ritorno ad una vita di socialità senza timori.
A tal proposito, il mio pensiero va anche ai tanti agnonesi emigrati all’estero che negli ultimi due anni, a causa della pandemia, non hanno potuto fare ritorno nella loro terra natia e a coloro che vivono in altri luoghi del territorio nazionale che hanno deciso, per precauzione, di non tornare nella nostra cittadina. A loro va tutto il nostro incoraggiamento, nella speranza di poterci riabbracciare tutti al più presto, creando un ponte senza confini che unisca persone, luoghi e generazioni. Il nostro obiettivo quale comunità deve essere quello di farci trovare pronti ogni giorno ad aiutare il prossimo, perché questa è l’azione più gratificante per gli uomini, come ricordato anche da Papa Francesco quando pronunciò la famosa frase: “È lì, nel fratello bisognoso, il presepe al quale dobbiamo recarci con solidarietà”. Ed è in uno spirito di solidarietà nuovo, in una fratellanza ritrovata che vi porgo i più sentiti auguri di buon Natale e buon anno nuovo da parte di tutta l’Amministrazione comunale. Che possiate trascorrere queste festività con le persone a cui volete davvero bene».