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  • La Asl si accorge delle aree interne: nuovi infermieri anche a Castiglione, Gissi, Torrebruna e Roccaspinalveti

    Il finale d’estate porta buone notizie al territorio della provincia di Chieti, che per la prima volta fa l’asso pigliatutto in tema di assunzioni. La Direzione Asl ha ufficializzato con delibera l’ulteriore scorrimento della graduatoria del concorso per infermieri per destinarne 29 ai servizi territoriali, a cui si aggiungono anche 8 Oss. Si tratta di un primo intervento sul fronte dell’assistenza nelle Aree interne, che, com’è noto, soffrono delle carenze della medicina generale a causa delle gravi difficoltà nel reperimento di professionisti da convenzionare per la copertura delle sedi di montagna. 

    I 29 infermieri che la Asl assume sono destinati a Gissi (2), Castiglione M.M. (1), Carunchio (1), Torrebruna (1), Roccaspinalveti (1), Pizzoferrato (2), Villa Santa Maria (1), Lama dei Peligni (1), Torricella Peligna (1), Casoli (3), Palena (1),  Paglieta (1),  Gamberale (2), mentre il Presidio di assistenza di Atessa ne avrà 11 per l’attivazione dell’Ospedale di comunità. I nuovi assunti andranno nei Distretti là dove presenti e in ambulatori dedicati negli altri paesi, un po’ pionieri  di quell’attività che troverà la massima espressione nelle Case di comunità  finanziate con fondi Pnrr, i cui lavori avranno inizio entro fine anno. 

    “Questa è solo una prima risposta che intendiamo dare alle Aree interne – tiene a precisare il Direttore generale della Asl Thomas Schael – provate da anni di abbandono e colpite più duramente della costa dalla carenza di medici. Gli infermieri che andiamo a collocare nei servizi territoriali saranno comunque un nuovo punto di riferimento per le comunità locali, perché hanno il compito di prestare assistenza per tutto ciò che attiene alle loro competenze, nonché fornire un aiuto in tema di prenotazioni, prevenzione e bisogno della persona in tema di salute. Tali figure saranno integrate e in ruolo di primo piano nel modello di sanità territoriale che stiamo mettendo in piedi e che avranno come fulcro le Case di comunità”.     

    Le assunzioni a tempo indeterminato degli infermieri territoriali, a cui si aggiungono altri  9 in sostituzione di altrettante unità decadute,  sono operate nel rispetto del limite di spesa per il personale previsto negli indirizzi regionali per la redazione degli strumenti di programmazione delle Asl per il triennio 2023-2025, e sono ricomprese nel Piano triennale dei fabbisogni. Si riferiscono a figura professionale che svolge funzioni e compiti indispensabili per le esigenze aziendali, e, come detto, è stata utilizzata la graduatoria del concorso, con scorrimento fino al 238° posto. 

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