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  • Ndocciata: il 24 dicembre le torce delle cinque contrade tornano ad illuminare Agnone

    Dopo la ‘Ndocciata, organizzata in versione ridotta, dello scorso 8 dicembre, l’evento più atteso dell’inverno sta per tornare. Come di consueto, gli ‘ndocciatori sfileranno lungo il corso principale del paese, in occasione della Vigilia di Natale.

    A partire dalle ore 18, avrà infatti luogo la Ndocciata della Tradizione, che illuminerà il centro cittadino come è sempre accaduto prima che la pandemia facesse capolino sulle nostre vite. L’edizione del 24, che è destinata soprattutto agli agnonesi, è infatti storicamente un appuntamento fisso, un momento di preparazione alla celebrazione del Natale, quasi un preludio alle feste che, generalmente, hanno inizio proprio con il cenone della vigilia.

    E’ quanto annuncia con un comunicato stampa l’amministrazione comunale di Agnone.

    A seguire, quindi, il Cenacolo Culturale Francesco Carlomagno e la Compagnia Teatrale “Le 4C”, porteranno sul palco il Presepe Vivente dal titolo “Il Natale ai tempi del Covid-19”, uno spettacolo che, intratterrà gli agnonesi nella fantastica cornice del Rione Maiella. Giunto ormai alla sessantunesima edizione, il Presepe Vivente, ci permetterà di riflettere sull’attualità dei valori della natività nel contesto d’oggi, ridando ulteriore valore ad alcune delle tradizioni su cui affonda il nostro intero retaggio culturale.

    Mentre in città fervono i preparativi per entrambi gli eventi, però, dal Comune ricordano il consueto invito a procedere con cautela nella sicurezza dei cittadini, degli organizzatori e degli spettatori. Non è un caso che l’accesso alla platea per la Ndocciata sarà consentito solo ai possessori del Super Green Pass, che dovranno assistere allo spettacolo di fuoco muniti di mascherina.

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