CASTIGLIONE MESSER MARINO – Silvio Paolucci: «A breve il medico a bordo dell’ambulanza 118 di Castiglione Messer Marino»
E’ quanto ha dichiarato, o meglio promesso, pochi minuti fa l’assessore regionale alla Sanità nella sede, affollata per l’occasione, del distretto sanitario di base di Castiglione Messer Marino.
Un tour nell’Alto Vastese, oggi pomeriggio, per il titolare della disastrata Sanità regionale. Castiglione e Roccaspinalveti le due tappe di zona, i due centri maggiori amministrati, guarda caso, da sindaci Pd o comunque del centrosinistra. Sindaci amici dunque, come nel caso di Castiglione con Emilio Di Lizia (primo da sinistra, quello annoiato, nella foto in alto, ndr), così si abbassa il rischio di possibili contestazioni. Niente pernacchie per l’assessore, nonostante il diritto alla sanità in Alto Vastese sia ancora un sogno o meglio un incubo, e magari ci è scappata anche qualche succulenta ventricina omaggio, come spesso accade a Celenza sul Trigno. E poi tutti in corteo a Carunchio per incontrare gli altri sindaci di zona (la riunione è in corso in questo momento, ndr). Una bella rimpatriata autoreferenziale.
Motivo della visita istituzionale del ministro della sanità abruzzese l’annuncio, l’ennesimo che segue quelli fatti durante la campagna elettorale, che presto sull’ambulanza del 118 di Castiglione Messer Marino sarà finalmente operativo, oltre a infermieri e autisti, anche un medico. Un atto dovuto, dunque, quasi una ovvietà, è strano e inconcepibile che non ci sia ancora infatti, spacciata però come una conquista epocale. Fatto sta che la giunta di centrodestra negli anni precedenti non era riuscita in questo miracolo. La sinistra ora lo ha fatto, o meglio, dice che lo farà, «a breve». La tempistica resta un mistero, dunque. La promessa, come detto, era già stata fatta in campagna elettorale. Di mesi ne sono passati sei o sette almeno, ma del medico a bordo nessuna traccia, nemmeno l’ombra. Ora Paolucci annuncia che arriverà e «a breve» appunto. Ben prima dei famosi centoventi giorni cari al Governatore, si spera, e lui stesso, Paolucci, tornerà a Castiglione per inaugurare questo nuovo servizio e prendersi il merito dell’operazione. Roba da Istituto Luce.
E oltre al medico sul 118 l’assessore Paolucci ha parlato di un non meglio specificato potenziamento del distretto sanitario di base di Castiglione. Sempre «a breve», inoltre verrà riattivata l’assistenza domiciliare per gli anziani, un importante servizio sospeso senza motivo apparente da mesi.
E l’attuale servizio 118 che è operativo solo H12 diventerà funzionante H24. Un’altra ovvietà fatta passare per miracolo.
E ancora ci saranno attive postazioni con auto medica, H12, dislocate tra Carunchio, Celenza sul Trigno e Torrebruna.
Insomma molte novità, tra l’altro nemmeno inedite perché già annunciate, ma pochi fatti al momento. Anzi zero fatti per la precisione. Siamo ancora agli annunci, campagna elettorale. Promesse, aria fritta. Speriamo almeno non si tratti delle promesse care a Luciano D’Alfonso, come quella ormai celeberrima sui centoventi giorni per la realizzazione della casa della salute fantasma. La casa della salute che non c’è, come l’isola di Peter Pan.
Francesco Bottone
effebottone@gmail.com
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