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  • Piccoli comuni, Arrigoni: «Obbligo fusione è piano autoritario che uccide autonomie locali»

    Piccoli comuni, Arrigoni: «Obbligo fusione è piano autoritario che uccide autonomie locali».

    Il progetto di legge (n. 3420), sottoscritto da 20 deputati del Pd, mano armata del presidente del Consiglio Matteo Renzi, vieta l’esistenza dei comuni con meno di 5mila abitanti e ne obbliga la fusione entro 24 mesi dal varo della legge.arrigoni con salvini

    «Tutto ciò senza fare alcuna distinzione per aree svantaggiate e montane. – commenta il senatore della Lega – Noi con Salvini, Paolo Arrigoni
    Viene anche imposto alle Regioni di provvedere con potere sostitutivo qualora i Comuni non dovessero fondersi entro 2 anni, diversamente verrebbe tagliato ai governatori il 50% dei trasferimenti erariali se le fusioni non dovessero essere portate a termine entro 4 anni. Con questo attacco ai territori il democratico Pd punta a tagliare circa 5.700 degli 8mila comuni italiani esistenti. Tutto con l’avallo dell’ANCI di Fassino, associazione ormai da troppo tempo subalterna all’esecutivo e interessata solo alle grandi città e alle aree metropolitane dove si moltiplicano le periferie da far west».

     

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