• In evidenza
  • I sindaci possono ordinare l’abbattimento dei cinghiali? Parola all’esperto

    I sindaci del Sangro-Vastese pronti ad emanare ordinanze sindacali per l’abbattimento dei selvatici.

    E’ quanto deciso nel corso della riunione di ieri sera ad Altino alla quale hanno preso parte diversi primi cittadini dei Comuni dell’Alto Vastese e Alto Sangro. sindaci

    Visto che la Regione fa finta di niente, visto che la Provincia non esiste più o quasi, visto che il Prefetto non prende provvedimenti, i sindaci, dopo l’ennesimo incidente stradale causato, molto probabilmente, dall’impatto con un selvatico, hanno deciso di affrontare di petto l’emergenza cinghiali.

    Ma i sindaci possono ordinare l’abbattimento dei cinghiali? Si può intervenire, anche con ordinanze sindacali appunto, in deroga alle normative vigenti sulla caccia?

    Lo abbiamo chiesto all’avvocato Alfonso Tagliamonte, (a sinistra nella foto in alto, ndr) cacciatore e dirigente molisano dell’Enalcaccia, che risponde alle domande dell’Eco.

    Avvocato, allora, questa presa di posizione dei sindaci del Sangro-Vastese come la interpreta?cinghiale donna

    «Il discorso da fare è molto lungo: la parcomania, sit, zps, le norme che disciplinano il prelievo degli ungulati, la diminuzione dei cacciatori – unici che possono regolare la consistenza dei selvatici – anche a seguito di norme, dinieghi, controlli e sanzioni penali e amministrative in qualche caso maniacali,  l’abbandono di vaste aree e ora che i buoi sono scappati che possono fare con tutta la loro buona volontà i poveri sindaci? Secondo me può intervenire efficacemente solo il legislatore nazionale, con urgenti norme per la gestione delle aree protette, che consentano il controllo dei selvatici in esubero e poi anche la modifica alla l.157/92 che demandi alla Regione la scelta dei periodi e di ogni altra modalità per il prelievo dei selvatici, altrimenti sono solo chiacchiere».

    Nei Comuni dove non c’è una questura o un commissariato il sindaco è autorità di pubblica sicurezza e può ordinare abbattimenti di selvatici. Non è così?cinghiale giochi

    «Certo che è così, ma il problema è che gli ungulati non sempre rispettano i confini comunali e i danni che si possono verificare nel tuo comune possono dipendere da selvatici in eccesso che magari si rifugiano in una zona interdetta alla caccia sita nel territorio di un comune limitrofo. Quindi il problema è intercomunale e solo un ente quale la Regione può efficacemente adottare norme valide per una ampia area».

    Per motivi di pubblica sicurezza e per garantire la pubblica incolumità si può derogare anche alle modalità di prelievo previste dalla legge nazionale e dai ridicoli regolamenti regionali?cinghiale e cane

    «Vediamo la situazione dal punto di vista normativo: l’articolo 54 del Tuel (testo unico della legge comunale e provinciale) prevede che il sindaco, quale ufficiale del Governo, adotta con atto motivato provvedimenti contingibili e urgenti nel rispetto dei principi generali dell’ordinamento, al fine di prevenire e di eliminare gravi pericoli che minacciano l’incolumità pubblica e la sicurezza urbana. I provvedimenti sono preventivamente comunicati al prefetto anche ai fini della predisposizione degli strumenti ritenuti necessari alla loro attuazione. Dunque l’adozione dei provvedimenti di necessitàcinghiale in scatola e urgenza è legata ad alcuni presupposti quali appunto l’urgenza, e cioè l’indifferibilità dell’atto, la contingibilità, ossia la straordinarietà ed imprevedibilità dell’evento, e la temporaneità, in quanto la durata del provvedimento deve essere collegata al perdurare dello stato di necessità che ha imposto l’adozione del relativo atto. Ora poniamo che una frana stanotte ha provocato il crollo di un ponte di una strada provinciale e il sindaco legittimamente adotta le necessarie ordinanze. Ma l’eccessiva presenza dei cinghiali, che da alcuni anni provoca grossi problemi, è parimenti un fatto “contingibile e urgente”? Secondo me no, perché tali situazioni che non sono una novità, imporrebbero al prefetto di adottare atti che abbiano valenza intercomunale».

    Francesco Bottone

    effebottone@gmail.com

    tel: 3282757011

     

    Sostieni la stampa libera, anche con 1 euro.