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  • Tentato furto con raggiro, abruzzese dietro le sbarre

    La Squadra Mobile della Questura di Pescara ha tratto in arresto S.G., pescarese di anni 42, residente nel quartiere Rancitelli, in esecuzione dell’ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Pescara – Ufficio Esecuzioni Penali.
    I fatti che hanno portato alla condanna definitiva risalgono al 27 agosto 2013, quando i figli di una coppia di anziani residente a Pescara allertavano la Polizia di Stato segnalando tre individui che, spacciandosi per dipendenti comunali, avevano cercato di introdursi nella casa dei genitori.
    L’attività d’indagine svolta dagli investigatori ha consentito di identificare due dei presunti autori del tentativo di furto: l’arrestato di ieri e S.S., pescarese di anni 20, entrambi denunciati in stato di libertà all’ Autorità Giudiziaria con richiesta di applicazione della misura cautelare della custodia in carcere, eseguita qualche mese più tardi.
    Ieri, a seguito della condanna divenuta definitiva, S.G. è stato arrestato: dovrà espiare la pena di mesi 9 e giorni 4 di reclusione.

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