Gli agenti della Squadra Amministrativa della Polizia di Stato di Campobasso, nei giorni scorsi, nell’ambito di servizi coordinati di controllo per la prevenzione e repressione del gioco illegale, hanno effettuato unitamente a personale della Guardia di Finanza e dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Stato una serie di controlli amministrativi presso diverse sale giochi ubicate nella provincia.
In particolare, durante gli accertamenti effettuati in una sala giochi, sono state rilevate diverse irregolarità.
All’interno del locale infatti, sono stati trovati apparecchi videoterminali (c.d. V.L.T. – Video lottery Terminal) in funzione e riscontrate delle illecità riguardanti la titolarità della licenza autorizzatoria rilasciata dalla Questura, risultata non intestata al proprietario dell’attività ma al padre dello stesso, deceduto alcuni anni fa.
Considerato che l’art. 8 del T.U.L.P.S. sancisce che le autorizzazioni di polizia sono personali e non possono essere trasmesse, il titolare della sala giochi è stato denunciato per aver istallato apparecchi V.L.T. all’interno di un pubblico esercizio in mancanza della prescritta licenza di Pubblica Sicurezza. All’uomo è stata inoltre notificata l’Ordinanza del Questore di Campobasso per la cessazione della suddetta attività di gioco.