Continua l’azione della Guardia di Finanza per la prevenzione e repressione del consumo di stupefacenti. Nell’ambito di ordinari servizi di controllo del territorio, i finanzieri della Compagnia di Lanciano hanno individuato, in una strada di campagna appena fuori dal comune frentano, un grosso sacco contenente circa nove chili di piante di canapa indiana.
A seguito di analisi speditiva “narco test” su alcuni campioni di piante, le stesse sono state sequestrate e messe a disposizione della Procura della Repubblica di Lanciano per la successiva convalida e gli approfondimenti investigativi.
Le piante, di un’altezza di circa due metri, erano tutte giunte a completa maturazione e pronte per la raccolta delle infiorescenze. Una volta lavorate ed immesse sul mercato avrebbero assicurato profitto illeciti per decine di migliaia di euro.
Le indagini proseguono, sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Lanciano, per individuare i responsabili ed il luogo della coltivazione, presumibilmente occultato nelle campagne tra Lanciano e Fossacesia. Le ricerche sono state intensificate anche con ricognizioni sull’area interessata, con l’ausilio della Sezione Aerea del Reparto Operativo Aeronavale di Pescara.
L’operazione delle Fiamme Gialle abruzzesi rientra in un più ampio dispositivo di analisi e monitoraggio quotidiano delle aree ritenute a rischio per la coltivazione e lo stoccaggio di stupefacenti che, nell’ambito della costante attività di controllo economico del territorio, mira a reprimere ogni forma di condotta illecita.