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  • Scioglimento neve, ripartono le frane. Guilmi ancora isolato

    GUILMI – «Anche noi siamo in Abruzzo, ma purtroppo non ci calcola più nessuno. Chiediamo  l’indipendenza, anzi chiediamo l’annessione alla Provincia di Campobasso».

    La provocazione, l’ennesima, arriva dal sindaco di Guilmi, Carlo Racciatti, esasperato dal problema di sempre: le frane e il conseguente isolamento.

    L’emergenza neve dei giorni scorsi è stata superata, ma ora a far paura è proprio lo scioglimento dell’abbondante manto nevoso. L’acqua che penetra in profondità, infatti, sta rimettendo in movimento le numerose frane e gli smottamenti attivi sul territorio di Guilmi, una zona martoriata, dove l’unica cosa che la Provincia riesce a fare è quella di chiudere le strade pericolose. Un’ordinanza siglata dal dirigente e il gioco è fatto. Che poi centinaia di persone, di cittadini, di abruzzesi, vivano i disagi causati proprio da quella chiusura non è affare di chi siede comodamente a Chieti nel palazzo della Provincia, profumatamente retribuito dai contribuenti.carlo racciatti

    E così Carlo Racciatti lancia la sua ennesima provocazione: l’indipendenza dall’Abruzzo e l’annessione alla Provincia di Campobasso dove, a suo avviso, il comparto viabilità è più efficiente che nel Chietino (ci vuole poco, ma comunque questo è da dimostrare, ndr).

    «Tra qualche ora saremo di nuovo isolati. – si sfoga il sindaco di Guilmi contattando la redazione dell’Eco – Con lo scioglimento della neve una frana è venuta giù. In questi giorni abbiamo pulito la sede stradale con i nostri mezzi comunali. Ad oggi, con la neve, non si transita da Montesorbo e l’unica strada percorribile si sta chiudendo a causa della frana. Il nostro territorio è abitato in prevalenza da anziani che in queste condizione di viabilità non possono ricevere neanche la dovuta assistenza. Uno scandalo. Anche noi siamo in Abruzzo, ma purtroppo non ci calcola più nessuno. Stiamo fuori dal mondo».

    Francesco Bottone

    effebottone@gmail.com

     

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