Carabinieri in azione contro l’abusivismo edilizio e per la tutela della sicurezza sui luoghi di lavoro. Scattano denunce e sequestri.
Nell’ambito di un’attività finalizzata al contrasto dell’abusivismo edilizio e la salvaguardia del patrimonio paesaggistico, nonché per la tutela della salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro, reparti territoriali del Comando Provinciale Carabinieri di Isernia e personale del Nucleo Ispettorato del Lavoro dell’Arma, hanno passato al setaccio varie località della Provincia particolarmente sensibili sotto il profilo ambientale.
A Cerro al Volturno, un 45enne del posto è stato denunciato per abusivismo edilizio, in quanto era intento alla realizzazione di una struttura in cemento armato, in assenza delle prescritte concessioni edilizie e in luogo sottoposto a severi vincoli paesaggistici. Stessa sorte a Cantalupo nel Sannio, per un 56enne del luogo, il quale era intento alla realizzazione di un fabbricato, ad uso abitativo, in assenza delle prescritte concessioni edilizie e in zona sottoposta a vincoli paesaggistici. Entrambe le strutture venivano sottoposte a sequestro. Tra Isernia e Comuni limitrofi, sono stati sottoposti ad accertamenti numerosi cantieri edili ed esercizi commerciali, nel corso degli stessi quattro persone, titolari di altrettante attività imprenditoriali, sono state denunciate per inosservanza alle norme previste per la prevenzione degli infortuni sul lavoro e sulla regolarità occupazionale dei lavoratori. Si tratta di un 35enne di Pettoranello del Molise, un 40enne di Frosinone, di un 30enne e di un 32enne di Venafro. Durante i controlli sono state riscontrate diverse violazioni in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro, e sei sono stati i lavoratori “a nero” identificati durante le ispezioni.