“Ho intenzione di destinare l’1% del bilancio regionale, circa 30 milioni di euro, a favore della manutenzione delle strutture scolastiche regionali“.
Lo ha annunciato il presidente della Giunta regionale, Luciano D’Alfonso, intervenendo al convegno sul tema “Scuole innovative, Abruzzo 3.0”, promosso dalla Regione Abruzzo, e in fase di svolgimento presso la sala Flaiano dell’Aurum di Pescara. Al convegno ha preso parte anche il sottosegretario all’istruzione Davide Faraone.
“Dobbiamo potenziare il luogo della formazione del territorio perché oggi rappresenta il simbolo identificativo di una città. Il sistema scolastico”, ha aggiunto il presidente D’Alfonso “deve essere rinnovato e rilanciato: immagino di aprire una vertenza al fine di determinare l’alternanza scuola-lavoro perché dobbiamo garantire opportunità professionali uguali e senza distinzioni per tutti. In questo progetto ambizioso” ha ipotizzato D’Alfonso “dobbiamo sensibilizzare anche le imprese le quali dovranno destinare fondi a favore della responsabilità sociale e quindi delle scuole. Ho intenzione di lanciare una rivoluzione digitale per la quale sono previsti fondi e soprattutto voglio costruire una nuova rete dei trasporti finalizzata a garantire a tutti gli studenti questo diritto. E’ la stagione delle decisioni?” ha concluso D’Alfonso, “io farò la mia parte”.
Dopo l’intervento del presidente D’Alfonso è stato sottoscritto un patto istituzionale tra i protagonisti della scuola e rappresentati degli enti locali per la costituzione del Consiglio regionale dell’educazione della scuola, coordinato dall’assessore Marinella Sclocco, per rilanciare e valorizzare il sistema scolastico e didattico abruzzese.
“E’ necessario rinnovare il patrimonio scolastico abruzzese attraverso un intervento strutturale che noi abbiamo già avviato e programmato grazie alle opportunità che il Governo Renzi ci ha fornito e messo a disposizione”, ha ricordato l’assessore con delega ai Lavori pubblici Donato Di Matteo. “Il nostro obiettivo è mettere in sicurezza le scuole abruzzesi. Abbiamo distribuito fondi e opportunità che molti Comuni hanno colto con interesse”.
Durante il dibattito è emersa anche la necessità di ridurre le distanze tra costa e aree interne. “Abbiamo una regione divisa in due”, ha sottolineato l’assessore alle Aree interne Andrea Gerosolimo. “L’area pescarese-metropolitana viaggia più veloce rispetto alle aree interne; anche la scuola risente, a mio giudizio, di questa patologia. Pertanto dobbiamo rinnovare la rete scolastica attraverso una nuova programmazione: abbiamo strumenti per sanare le incongruenze, basta alunni di serie A e di serie B“.
L’assessore all’Istruzione, Marinella Sclocco, nel suo intervento ha ricordato la figura di Raffaele La Porta, pedagogista, del quale ricorre quest’anno l’anniversario dei 100 anni dalla sua nascita. “La scuola abruzzese va ammodernata e resa competitiva: il pedagogista La Porta aveva posto al centro del suo pensiero la libertà di apprendimento e noi, come governo regionale, dobbiamo eliminare tutte le barriere per rendere una scuola più accessibile e formativa, dotandola di strumenti e accoglienza”.
- Nella foto in alto l’istituto comprensivo di Castiglione Messer Marino.