CASTIGLIONE MESSER MARINO – Ponte Sente chiuso: autobus più piccoli per percorrere la “mulattiera”.
E’ quanto si apprende dal sindaco di Castiglione Messer Marino, Felice Magnacca e dal consigliere di opposizione Enzo Fangio.
Proprio Fangio spiega nel dettaglio: «Dal 18 Settembre, la chiusura del viadotto Sente sta creando notevoli disagi alle comunità dell’Alto Vastese e dell’Alto Molise, già messe in ginocchio dalla disastrosa situazione in cui versano le poche strade rimaste aperte. Ad essere maggiormente penalizzati sono sicuramente i malati, i lavoratori e gli studenti che quotidianamente si recano ad Agnone. L’autobus Cerella, non potendo transitare per la SP 86, abilitata solo al traffico leggero, è costretto a percorrere la Fondo valle Trigno per poi risalire ad Agnone, costringendo gli studenti a fare un lungo percorso per recarsi a scuola. Sollecitato da alcuni genitori, ho preso contatti con il Consigliere Regionale Maurizio Di Nicola, delegato ai trasporti e gli ho sottoposto il problema. Di Nicola ha preso subito a cuore la vicenda e mi ha garantito che interesserà le aziende del trasporto pubblico per autorizzare una corsa studenti con un pullman più piccolo, in modo da poter garantire la transitabilità sulla SP 86. Voglio ringraziarlo pubblicamente per la sensibilità dimostrata, conoscendo le difficoltà a cui vanno incontro le comunità che vivono in montagna, provenendo da posti che per vicende anche analoghe, terremoti e dissesti idrogeologici , mettono a dura prova la tenacia dei “montanari”. Grazie anche a quelle persone che con le loro proteste, anche simboliche, stanno portando alla ribalta nazionale l’ennesimo disagio della nostra terra».
Sulla stessa lunghezza d’onda il sindaco Magnacca, il quale insieme al sindaco di Agnone, Lorenzo Marcovecchio, si è attivato per avere disponibili degli autobus più piccoli in grado di percorrere l’ormai nota mulattiera alternativa.