ANSA) – CAMPOBASSO, 25 GIU – Il Comando regionale della Guardia di Finanza, in occasione delle celebrazioni del 245/o anniversario della fondazione del Corpo, ha fornito i dati dell’attività svolta in Molise nel 2018 e nei primi 5 mesi del 2019. A fronte di 107 verifiche e 386 controlli sono emerse violazioni alla normativa fiscale e del lavoro per considerevoli importi. Si conferma rilevante l’economia sommersa: individuati 106 evasori totali, responsabili di aver evaso oltre 25 milioni di Iva e sottratto all’imposizione redditi 84 milioni. Sono stati verbalizzati 48 datori di lavoro responsabili di aver impiegato 75 lavoratori in nero o irregolari. Le indagini di polizia giudiziaria eseguite nel comparto fiscale hanno permesso di deferire all’Autorità giudiziaria 146 persone per reati tributari. Le Fiamme gialle hanno sottoposto a sequestro beni riconducibili agli evasori fiscali per un valore di oltre 5 milioni di euro e avanzato proposte di ulteriori provvedimenti di sequestro per oltre 63,5 milioni di euro. Nell’ambito del controllo della spesa pubblica sono stati segnalati alla Corte dei conti 216 soggetti responsabili di aver cagionato danni erariali per quasi 27 milioni di euro, nonché proposto il sequestro conservativo di beni per oltre 15 milioni euro. Sono stati inoltre eseguiti 21 controlli in materia di indebite percezioni di contributi di origine comunitaria, nazionale e locale che hanno consentito di individuare erogazioni pubbliche illecitamente percepite per circa 1,3 milioni di euro nonché di deferire alla competente Autorità giudiziaria 16 responsabili. Per quanto riguarda il fenomeno del riciclaggio e autoriciclaggio i finanzieri hanno denunciato 6 persone. L’attività svolta in materia di reati fallimentari ha permesso di denunciare 23 soggetti responsabili di bancarotta fraudolenta perpetrata mediante la distrazione di beni del valore complessivo di 57 milioni di euro. (ANSA).