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  • Colto in flagranza mentre ruba soldi e alcolici in un bar, 18enne in manette

    A conclusione degli accertamenti seguiti ad un intervento effettuato in Termoli (CB) durante un servizio perlustrativo, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia Carabinieri hanno tratto in arresto un 18enne del posto, già titolare di precedenti di polizia, poiché resosi responsabile dei reati di furto aggravato e danneggiamento. Nella circostanza i militari dell’Arma, insospettiti da strani movimenti in tarda serata all’interno di un bar del luogo benché l’esercizio fosse già chiuso, intervenivano per accertare cosa stesse accadendo. Alla vista dei militari però, il giovane usciva dal locale tentando precipitosamente di fuggire a piedi, portando tra l’altro con sé alcune bottiglie di bevande alcoliche appena trafugate, venendo però prontamente bloccato dagli operanti.


    Nel corso degli accertamenti si appurava che lo stesso, dopo avere forzato a calci un accesso posteriore con rottura di un vetro del predetto esercizio, vi si era introdotto allo scopo di perpetrarvi un furto; condotta delittuosa interrotta solo dall’intervento dei militari dell’Arma. Nel corso dell’attività svolta, emergeva che dall’interno del bar erano stati anche asportati euro 300 circa in contanti, poi rinvenuti.


    La refurtiva, del valore quantificato complessivamente in euro 400 circa, veniva pertanto prontamente recuperata e restituita al legittimo proprietario mentre il 18enne – appurate le responsabilità in relazione ai reati di furto aggravato e danneggiamento, previsti e puniti dagli articoli 624, 625 e 635 del Codice Penale – veniva tratto in arresto e tradotto presso la sua abitazione per ivi permanere, in regime di arresti domiciliari, a disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Larino (CB).


    Nel corso della successiva udienza dinanzi alla competente Autorità Giudiziaria, l’arresto veniva opportunamente convalidato poiché legittimamente effettuato, mentre a carico del giovane veniva emessa la misura coercitiva dell’obbligo di presentazione quotidiana alla Polizia Giudiziaria. L’operato dei Carabinieri dimostra ancora una volta quanto siano fondamentali la costante ed attenta presenza dell’Arma sul territorio nonché la prontezza nell’effettuare
    ogni genere di intervento; tutto ciò al fine di fornire un’adeguata risposta alle vittime dei reati, specie quelli di maggior allarme sociale, tra cui d’altronde rientrano a pieno titolo quelli in trattazione.

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