‘Paesofia’, edito da ‘La scuola di Pitagora’, è il titolo dell’ultimo libro del giovane filosofo Gianluca Galotta, che ha messo al centro della propria riflessione il valore dei piccoli paesi, non rassegnandosi al loro declino apparentemente ineluttabile. Il termine, un neologismo creato dall’autore, vuole coniugare l’essenza dei piccoli paesi con la filosofia, rapportando il pensiero dei grandi maestri alle possibilità che località apparentemente remote e dimenticate offrono a chi voglia vivere come un essere razionale e pensante.
La seconda parte del libro è il resoconto dei viaggi di Galotta nei paesi più piccoli d’Italia, tra i quali Castelverrino. Nel racconto di una visita fatta di incontri, osservazioni, sapori e sentimenti autentici l’autore dà mostra di grande sensibilità e attenzione ai dettagli. Anche una insegna postale, un orologio di piazza moderno ma fermo mentre le campane rintoccano puntuali, le formiche e i vecchi bidoni risorti come vasi per fiori ed essenze, i bicchieri piccoli e antichi, il sapore delle pallotte cacio e ova vengono trasfigurati dallo sguardo appassionato del filosofo assumendo valore affettivo, simbolico, poetico. Un libro che non può mancare negli scaffali di un altomolisano un ottimo regalo per inizio 2022.
Pio Savelli