L’educazione civica che diventa prassi, trasformando la teoria in cose concrete. Accade a Capracotta, nella piccola scuola di montagna, dove si sperimentano praticamente gli elementi costitutivi della democrazia partecipativa e rappresentativa. Da qualche giorno il sindaco Candido Paglione ha un piccolo, ma determinato collega.
«Stefano D’Andrea è stato eletto sindaco delle ragazze e dei ragazzi del Comune di Capracotta, – spiega infatti il primo cittadino Paglione – mentre Kristian Catalano è il nuovo vicesindaco. Entrambi frequentano la II^ classe della scuola secondaria del nostro piccolo plesso scolastico». Squadra che vince non si cambia si diceva un tempo, ed è quello che devono aver pensato gli elettori-alunni che infatti hanno premiato l’impegno del minisindaco Stefano eleggendolo nuovamente. Un secondo mandato, dunque, per Stefano D’Andrea e la sua squadra di amministratori in erba.
Non è un gioco, ma è una sperimentazione di democrazia, di impegno civico, ed è anche grazie a questi progetti, portati avanti in collaborazione tra scuola e Municipio, che si formano le coscienze dei cittadini del domani e soprattutto si va ad alimentare la consapevolezza di far parte attivamente di una comunità rispetto alla quale è necessario che ciascuno metta in campo e a disposizione le proprie competenze, le proprie idee e le proprie capacità. E nei giorni scorsi la compagine di amministratori in erba è stata ricevuta in Comune dall’amministrazione in carica. «Il riconfermato sindaco, che guiderà il Consiglio comunale junior, – chiude il sindaco dei grandi, Candido Paglione – si è già fatto portavoce di alcune proposte per andare incontro alle esigenze dei bambini e dei ragazzi. Unitamente alla giunta comunale ho formulato gli auguri al sindaco dei ragazzi e a tutto il Consiglio comunale neo eletto e ci siamo impegnati a prestare attenzione a tutte le istanze che saranno portate alla nostra attenzione».