Ennesimo sequestro di sostanza stupefacente operato dalle Fiamme Gialle della Stazione Navale di Termoli nella giornata di ieri, a largo dell’isola di Pianosa.
In particolare durante una crociera di servizio l’equipaggio di una vedetta veloce intento in attività di perlustrazione nelle acque dell’arcipelago delle Isole Tremiti individuava in prossimità della costa di una delle isole tremitesi, ossia l’isola di Pianosa, diversi colli contenenti della sostanza stupefacente che a seguito risultava essere del tipo marijuana, per un totale complessivo di circa mezzo quintale.
Lo stupefacente una volta immesso al consumo avrebbe fruttato ai sodalizi criminali circa cinquecentomila euro.
L’operazione di ieri che segue una serie incessante di sequestri in materia di sostanze stupefacenti operati via mare dagli uomini della Stazione Navale di Termoli dalla data di recente istituzione ordinativa, ovvero dall’ottobre del 2014, è l’ennesima riprova che le direttrici dei traffici illeciti, che tradizionalmente riguardavano quasi esclusivamente il basso Adriatico, oggi interessano anche l’Adriatico centrale con riferimento altresì al tratto costiero della Regione molisana.
Tale consapevolezza ha da tempo indotto, in via preventiva, il sovraordinato R.O.AN. del Molise ( Reparto Operativo Aeronavale) a potenziare il dispositivo di contrasto a tali traffici con l’impiego di mezzi navali, aerei e terrestri, sotto il diretto coordinamento, allo scopo di assicurare una vigilanza costante del territoriomarittimo e terrestre molisano con l’ausilio inoltre di mezzi aerei.
La maggiore e continua presenza di uomini e mezzi sul territorio rappresenta un elemento fondante non solo per la repressione di eventuali traffici illeciti perpetrati da sodalizi nazionali e sovranazionali bensì anche per la prevenzione degli stessi.
Mare “pescoso” in Molise: la Finanza recupera mezzo quintale di marijuana
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