(ACRA) – «Le motivazioni espresse dal Tar con l’ordinanza sul Calendario Venatorio hanno respinto gran parte dei 14 motivi contenuti nel ricorso del WWF. A riprova del fatto che le scelte venatorie operate dalla Regione erano legittime, a partire dalla decisione di aprire la stagione già dalla terza domenica di settembre riguardo ad alcuni uccelli migratori». È il commento del Presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri dinanzi al pronunciamento del Tribunale Amministrativo Regionale sul Calendario Venatorio, impugnato dal WWF.
«Da questo momento – ha detto il Presidente Sospiri – assodata la certezza dell’avvio della stagione venatoria a partire dal prossimo 2 ottobre, così da contenere le attività nei confronti di tutte le specie, come i cinghiali, la Regione Abruzzo si concentrerà sulla definitiva approvazione del Piano Faunistico Venatorio entro brevissimo tempo. Un Piano che necessariamente terrà conto anche della rilettura delle motivazioni del Tar che, di fatto, ha già legittimato la maggior parte delle scelte operate dall’Organismo regionale di fatto rigettando una larga fetta del ricorso dello stesso WWF».